La Cooperativa Don Luigi nasce nel 1990 come naturale evoluzione dell’esperienza svolta dall’Associazione Don Luigi dell’Aravecchia nel campo del recupero e del sostegno di persone in difficoltà.
L’idea che ha animato Don Luigi nel realizzare questa realtà, è sempre stata quella di creare, come emanazione della realtà comunitaria, un luogo “protetto” in cui le persone in difficoltà avessero modo, attraverso il lavoro, di ritrovare se stessi, di riscattarsi e di uscire dal loro stato di emarginazione.
Un’esperienza che è nata in seno all’Associazione Don Luigi dell'Aravecchia ma che, con la nascita alla fine degli anni ’80 dell’istituto giuridico delle cooperative sociali di produzione lavoro, ha trovato nella cooperativa la sua naturale prosecuzione.
L’avvio dell’attività risale al gennaio 1992, nei locali messi a disposizione da una famiglia di benefattori al piano terreno della loro abitazione.
L’attività principale è quella dell’assemblaggio per conto terzi: dalle testine ad aghi per stampanti per conto della Olivetti ai sali-scendi per lampadari, dai piccoli elettrodomestici per la Polti Micromax alla preparazione di fili per prese elettriche per il gruppo Patelec. Ma è con il gruppo Bitron che la cooperativa è riuscita a crescere fino a raggiungere le attuali dimensioni.
Con la crescita dell’attività le lavorazioni di assemblaggio, prima trasferite nei locali (ora ad uso oratorio) della Parrocchia di San Pietro Apostolo, dal 1995 sono svolte presso lo stabile ex “Cascina Pensotti” di Via Aravecchia 74 in uno stabilimento di circa 1.000 metri quadrati di proprietà dell’Associazione Don Luigi, in cui risultano impegnati circa 40 tra lavoratori e lavoratrici.
Accanto all’attività di produzione si sono sviluppate quelle dei servizi, in particolare grazie alle convenzioni stipulate con gli enti pubblici del territorio. Attualmente vengono svolte attività di pulizia locali, manutenzioni aree verdi, facchinaggio, traslochi e montaggio palchi per manifestazioni, che impiegano circa 20 tra lavoratori e lavoratrici.
Ad oggi la Cooperativa Don Luigi occupa complessivamente circa 60 persone di cui più di un terzo appartenenti alle fasce deboli cosiddette “svantaggiate” (ai sensi dell’art. 4 Legge 381/1991).
